ROMA - Dopo nemmeno tre mesi Rino Gattuso ha plasmato il Milan a sua immagine e somiglianza. Raccolto lontano dall’Europa League e a 18 punti dall’Inter prima in classifica (3 dicembre), adesso ha recuperato ben 11 lunghezze sui nerazzurri, appaiando la Sampdoria al sesto posto e, soprattutto, all’orizzonte il quarto (l’ultimo potabile per l’accesso alla Champions League 2018-2019) non appare più irraggiungibile dopo ben 7 risultati utili in campionato. Ma Ringhio, che da calciatore non conosceva mezze misure in campo anche quando si allenava, è già avanti. Forte del consenso di quasi tutti i suoi calciatori come ha confermato lo stesso capitan Bonucci domenica sera dopo il successo sulla Samp, sta pensando alla prossima stagione. La riconferma, con conseguente allungamento dell’attuale contratto al 30 giugno 2020, appare quasi scontata.
RESTYLING - Addirittura Casa Milan ha preso spunto da alcune indicazioni del tecnico per progettare un’ampia ristrutturazione di Milanello che verrebbe migliorato sia per la logistica (la club house) sia per quanto riguarda i campi di allenamento e gli spogliatoi. Anche perchè lo stesso Gattuso vorrebbe lavorare a più stretto contatto con il settore giovanile (ospitato presso il Centro Sportivo Vismara che si trova nella zona sud di Milano a oltre 60 chilometri da Milanello) per omogeneizzare allenamenti e strategie con la Primavera che sta diventando sempre di più il vero, prezioso «serbatoio» di talenti e di gioventù della prima squadra.
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