© LaPresseROMA - La Roma ha trovato al suo interno la clausola che “salva” Nainggolan: sono i 25 milioni che dovrebbero entrare nei prossimi giorni dalla cessione di Emerson Palmieri al Chelsea. La trattativa non è ancora entrata nelle fasi conclusive ma è stata impostata nella sostanza, su input di Antonio Conte che sta cercando un terzino sinistro da affiancare a Marcos Alonso. Per il momento ci sono stati contatti tra i club, coinvolgendo anche l’entourage del giocatore che è comprensibilmente attratto dall’esperienza londinese.
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LA MOSSA - Ora però bisogna parlare di soldi, che in un affare di mercato non sono mai un problema secondario. Monchi ha capito, dopo il ciclo di riunioni con Pallotta proprio a Londra, che non c’è tempo da perdere: bisogna incamerare denaro, certificare plusvalenze, alleggerire i conti da presentare all’Uefa al 30 giugno con l’obiettivo concordato del pareggio di bilancio. Nello stesso tempo Monchi ha il compito di non impoverire l’area tecnica a disposizione di Eusebio Di Francesco, impegnato nella conquista di un posto in Champions League e scivolato prima della sosta invernale al quinto posto. Emerson in questo senso potrebbe essere un buon compromesso perché, pagato 4,5 milioni due anni fa, frutterebbe 25 milioni di quasi totale plusvalenza. E nello stesso tempo non intaccherebbe, almeno nell’immediato, la competitività della squadra titolare di cui Emerson non fa parte, a causa dell’infortunio dello scorso anno e del contemporaneo acquisto di Kolarov.
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