MILANO - Le turbolenze di Belotti alimentano la fiducia del Diavolo. E’ di martedì il messaggio trasmesso via social dall’attaccante, per smentire problemi con Cairo e disagi dentro al Toro. Ma solo il fatto di aver avvertito la necessità di intervenire pubblicamente dimostra come stia vivendo con fatica questo momento. Del resto, dopo una stagione da 26 reti, nessuno si aspettava un bottino di soli 4 centri in 20 giornate. E’ vero che è stato condizionato dai guai ad un ginocchio, ma, anche da sano, spesso e volentieri si è visto un Gallo spento e pesante.
SCENARIO - Il grande dubbio è che, dopo un’annata straordinaria, Belotti si aspettasse di fare il salto, ovvero di sbarcare in una big. E così, sfumato il sogno, ora stia vivendo con uno spirito diverso questa nuova annata sotto la Mole. A complicare le sue possibilità di partenza ha certamente contribuito la clausola di 100 milioni di euro inserita nel suo contratto. E vero che è valida solo per l’estero, ma di fatto ha fissato il prezzo del Gallo anche per l’Italia. Così il Milan, ma anche, ad esempio il Chelsea, hanno fatto qualche sondaggio/tentativo, senza però mai mettere sul tavolo un’offerta in tripla cifra La verità è che quella clausola, se, da un lato, è stata decisiva per consentire a Cairo di respingere ogni assalto, la prossima estate può trasformarsi in un’arma a doppio taglio. Se la stagione di Belotti proseguirà su questa linea, infatti, il suo valore sul mercato sarà nettamente più basso. E non aver accettato di venderlo dopo il suo exploit vorrebbe dire aver perso un’occasione.
NUOVE CONDIZIONI - Descritto il quadro della situazione, si può ben capire il motivo per cui il Diavolo abbia ancora più fiducia di riuscire a portare il Gallo a Milanello. Esagerato, forse, pensare ai rossoneri che dettano il prezzo, ma stavolta Fassone e Mirabelli avranno più forza per ottenere condizioni favorevoli. Quale potrebbe essere la nuova valutazione di Belotti? [...]
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