ROMA - «Giaccherini all’Atalanta? La squadra gioca senza esterni e pure se l’allenatore ha intenzione di cambiare qualcosa, torna il problema dello stipendio. Sartori tra l’altro è un amico per cui mi avrebbe chiamato. Dal Chievo invece qualche messaggio lo ho avuto e all’allenatore piace Giaccherini. Domattina se loro vogliono, siamo a Verona. La soluzione sullo stipendio si trova, con la buona volontà ed il rispetto che Giaccherini merita, si trova la soluzione. Certe operazioni si fanno solo alla fine del calciomercato per cui dalla prossima settimana potrebbe allenarsi a Castelvolturno. La Turchia e la Russia sono due bufale e siamo disponibili a parlare di lavoro con tutti, ma non con chi non esiste come Turchia e Russia». Così Furio Valcareggi, agente di Giaccherini, a Radio Crc a proposito del futuro del suo assistito sempre più lontano da Napoli dopo lo sfogo avuto qualche giorno fa a proposito del suo scarso utilizzo in azzurro.
SU VERDI - «Verdi è stato già un calciatore di Sarri, a Bologna è uno dei protagonisti mentre a Napoli guadagnerebbe più soldi, ma è emerso tardi ed è giusto che rifletta sul suo futuro. Non è incoraggiante per chi non parte negli undici titolari per cui è giusto che Verdi si faccia qualche domanda. In questo momento, tutto ciò che tocca diventa platino, ma a Napoli è tutto un po' complicato e Sarri ha ragione perché è primo in classifica. Giaccherini è in una posizione di privilegio perché raramente trovi a gennaio un calciatore così pronto ed intatto. I requisiti che l’hanno portato a Napoli li possiede ancora tutti perché si è sempre allenato come fosse titolare», conclude Valcareggi.