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NAPOLI - Il calciomercato non va in vacanza, ed è un paradosso, però ad un certo punto smette di correre, scruta ovunque nuove possibilità prima di riprendere a muoversi, repentin a m e n t e e senza sosta, finché ci sarà tempo per agire. Il Napoli ha già pianificato ogni mossa: dopo il preliminare Champions tornerà dal Manchester City perché il talento di Zinchenko non è passato inosservato, anzi è stato apprezzato prima dalla dirigenza ed infine dall’allenatore. Esiste ed è forte la volontà di regalarlo a Sarri (l’ipotesi è quella del prestito oneroso) per completare la schiera d’attaccanti a sua disposizione arricchendola di nuova linfa, donandole qualcosa d’alternativo. Zinchenko ha scalato cime virtuali, il suo nome è rimasto in scia nell’elenco di obiettivi nei quali sarà sempre facile ritrovare anche Chiesa, Keita e, decisamente più defilato, lo spagnolo Denis Suarez, suggestioni che non tramonteranno, in attesa dell’esito del preliminare.
IDENTIKIT - Zinchenko ha appena ventun’anni, appartiene alla beata gioventù che garantisce una buona dose di futuro ed anche qualità nell’immediato al centro del campo ed ai suoi lati: il giovane ucraino, piede mancino ed eleganza nei movimenti, può ricoprire più ruoli, è un educato rifinitore più che un accanito «dribblomane», un seguace dell’assist ma in questa squadra, eventualmente, [...]
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