GENOVA - Massimo Ferrero non ci sta ed è pronto a rivendere Patrick Schick al miglior offerente. Il presidente della Sampdoria - raggiunto dal Secolo XIX - dice la sua sulla presunta aritmia riscontrata all'attaccante ceco durante le visite al J|Medical. “E’ una farsa. Non è sano, è sanissimo, quello che gli hanno trovato equivale a un raffreddore, se la Juventus vuole tirarsi indietro lo vendiamo a quattro club che sono pronti a comprarlo".
Dovesse cambiare idea la Juve, la Samp potrebbe rivendere Schick a un penso superiore ai 30 milioni pattuiti con i bianconeri, visto che il 30 giugno scorso è scaduto il termine per esercitare la clausola rescissoria (che in realtà era di 25). "Penso che alla fine andrà alla Juventus - continua Ferrero -, altrimenti ce lo riprendiamo noi e aggiungerei un bel ‘magari’ visto che ora la clausola rescissoria è decaduta e possiamo venderlo non a 30, ma anche a 40-50 milioni di euro".
Ferrero, comunque, esclude la possibilità di un prestito alla Juve: "La Sampdoria non arretrerà di un millimetro rispetto agli accordi già presi. Il ragazzo è sano, può giocare, e semmai si dovrà preoccupare chi ha messo in giro certe voci che rischiano di danneggiare l’immagine di uno dei talenti più splendenti del calcio europeo. Basta parlare del niente: i malati sono malati, i sani sono sani e Schick è sanissimo, quindi il problema non esiste”.