ROMA - La trasferta è finita con un abbraccio rassicurante, tra vecchi amici. La foto che ritrae Di Francesco, Monchi e Pallotta sul sedile posteriore di un’auto nel centro di Londra è l’immagine programmatica da trasmettere al popolo romanista, ancora in attesa di conoscere la squadra che verrà.
AL LAVORO - E se Pallotta è rimasto in Inghilterra (con Baldissoni), Di Francesco è andato a riposarsi in riva al mare, Monchi è tornato operativo a Trigoria. Guardando al presente e pure al futuro. La Roma scandaglia il mercato europeo e sudamericano per dotarsi di una contraerea adeguata alle necessità. Dall’Argentina spunta così una proposta, che da Trigoria non è stata smentita, per il giovane difensore argentino Juan Marcos Foyth, classe ‘98 dell’Estudiantes. E’ un giocatore che già piace a tante squadre ma la Roma si sarebbe mossa per tempo con un’offerta da 6,5 milioni di euro, dunque superiore a quella che ha consentito a Monchi di portare a Trigoria un centrale “maturo” come Hector Moreno.
PROFILO - Foyth, che ha giocato solo 4 partite inprima squadra, è considerato un diadema del settore giovanile argentino. Non a caso è stato seguito da altre società europee: Atletico Madrid, Anderlecht e Lilla, oltre all’Inter che pure ha lanciato segnali. Destro di piede, elegante nel portamento e bravo a impostare l’azione, si è specializzato nell’anticipo e nel gioco aereo grazie al fisico (è alto 1.85). Avendo cominciato da trequartista, ha acquisito una certa sfrontatezza nel dribbling che forse va contenuta perché non sia dannosa per le squadre in cui gioca. Ma la personalità e la tecnica sono di prim’ordine. Interpellato dai media argentini, Foyth ha detto di essere grato all’Estudiantes dove «danno molta importanza alla fase difensiva» e di avere due idoli prestigioso perché «vorrei imitare Hummels e Piqué».
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