ROMA - Non è semplice migliorare questa Juventus. Ma la società ha idee chiare e strategie definite: previsiti tre ritocchi, uno per reparto, destinati a elevare ancora di più la qualità. Il primo intervento riguarderà un attaccante di assoluto spessore che possa ruotare sulla trequarti, compensando la povertà di alternative evidenziata dal 4-2-3- 1 e acuita dall’infortunio di Marco Pjaca. Due i possibili profili, per ognuno dei quali è aperto un casting prestigioso. Il primo conduce a un giovane campione già protagonista in Italia e i sorvegliati speciali sono Federico Bernardeschi della Fiorentina (la trattativa per il rinnovo ristagna, difficilissima comunque una cessione alla Juventus), Patrik Schick della Sampdoria (il più vicino, l’operazione in chiusura: può anche agire da vice Higuain) e Keita della Lazio: l’ad Beppe Marotta, come riportiamo in altra parte del giornale, ha negato l’esistenza di un accordo ma ha ammesso che il senegalese piace.
VANTAGGIO - Il secondo profilo è quello di un top player acquisibile a prezzo d’affare perché intenzionato a vivere un’esperienza nuova: seguiti Alexis Sanchez che non rinnova con l’Arsenal (il Bayern Monaco è in vantaggio: Vidal ha confidato di essere stato interpellato), Douglas Costa che desidera spazi maggiori rispetto a quelli concessi da Carlo Ancelotti, James Rodriguez, che gioca poco al Real e sul quale però è in vantaggio il Manchester United, e Angel Di Maria del Psg. La società bianconera ha contattato i dirigenti francesi appena l’argentino è finito tra i cedibili: per il momento non ci sono i presupposti economici, ma la situazione è in evoluzione e la Juve attenta. S’è raffreddata, invece, la pista francese per il centrocampo, altro reparto da implementare, ovvero Corentin Tolisso dell’Olympique Lione: l’ultima parola non è detta, ma riflessioni tattiche e rialzi economici hanno suggerito, per adesso, di accantonare il progetto. Restano sotto esame i tdeschi Leon Goretzka dello Schalke 04 (in Germania dicono però sia a un passo dal Bayern) e Emre Can del Liverpool, oltre al romanista Leandro Paredes, seguito già nella scorsa stagione. Nelle ultime ore, in Spagna, ai bianconeri viene abbinato con insistenza Andrés Iniesta: l’indiscrezione non trova conferme, ma rientra nella tipologia degli affari d’oro di corso Galileo Ferraris, campioni esperti a parametro zero o prezzi di saldo perché vicini alla scadenza.
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