ROMA - Roma e Napoli si ritrovano rivali anche per il portiere del futuro. L’Arsenal non intende puntare su Szczesny, che se la Roma non riscatta a giugno finirà sul mercato. E potrebbe finire proprio alla corte di De Laurentiis. La società giallorossa deve fare una scelta tra il polacco e il brasiliano, non può tenere entrambi. Sembra averla fatta, perché per confermare Szczesny dovrebbe pagare almeno dieci milioni, troppi, anche se non sono i sedici che erano stati pattuiti al momento del prestito. La società giallorossa ritiene di dover fare investimenti in altri settori, visto che c’è già un portiere titolare in organico. Perché Alisson ha dimostrato di meritare di poter fare il “primo”, ha offerto un rendimento elevato quando è stato chiamato in causa da Spalletti per giocare nelle Coppe, anche se la Roma non ha avuto molto fortuna. Alisson è il titolare della Nazionale brasiliana e ha accettato di fare l’altalena con Szczesny per questa stagione, con lealtà e spirito di collaborazione.
«MARIO RUI AL NAPOLI? IDEA STUZZICANTE»
A LONDRA SOLO DI PASSAGGIO - Ieri il polacco ha festeggiato il ventisettesimo compleanno brindando con i compagni a Trigoria. A fine stagione scadrà il prestito alla Roma, dove si è trovato benissimo, dove ha avuto la possibilità di migliorarsi e mettersi in evidenza, di guadagnare il posto in Nazionale. Quest’anno si è trovato bene con il nuovo preparatore dei portieri Marco Savorani. A giugno tornerà all’Arsenal, ma probabilmente sarà solo di passaggio. Il club londinese sembra aver deciso di cederlo, questa volta definitivamente. Szczesny resterebbe volentieri in Italia e potrebbe interessare al Napoli. Reina non è stato impeccabile in questa stagione e ha solo un altro anno di contratto. Rafael, l’attuale secondo nella squadra di Sarri, non ha confermato le potenzialità espresse quando era al Santos.
Leggi il resto dell'articolo sull'edizione del Corriere dello Sport-Stadio oggi in edicola