INVIATO A FORMELLO - La pista olandese prende consistenza. Sarebbe Sebastien Haller, centravanti dell’Utrecht, il grande obiettivo del ds Tare, deciso a prendere una prima punta di peso da sistemare dietro o accanto a Immobile. L’indiscrezione è emersa tre giorni fa. La Lazio sta seguendo l’attaccante franco-ivoriano da diversi mesi. Non si tratta di un’operazione semplice, soprattutto da realizzare a gennaio, per una società che i suoi investimenti più pesanti ha sempre preferito prepararli in estate. L’Utrecht, dove gioca anche l’ex laziale Braafheid (si fa per dire: ovviamente è infortunato), spara altissimo per Haller e chiede 12-13 milioni. Forse si può prendere a 10, non di meno, e sul giocatore c’è tanta concorrenza in Europa. Ha compiuto 22 anni a giugno, è il centravanti dell’Under 21 della Francia e ha già segnato 10 gol in 18 presenze. Una torre. Una pertica alta un metro e 90. Ha origini ivoriane ed è di colore. Per questo motivo è stato accostato a John Carew, il norvegese ex Roma: lo ricorda dal punto di vista fisico e della struttura. In meno di due anni ha incantato tutti in Olanda. Classe ‘94, è sbarcato nei Paesi Bassi nel gennaio 2015, quando venne prelevato in prestito con diritto di riscatto dall’Auxerre. Impatto devastante, 11 reti in 17 presenze, tanto da costringere l’Utrecht a esercitare subito il diritto di riscatto. Appena 750 mila euro. Oggi possono realizzare una ricchissima plusvalenza.
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