PALERMO - Si riavvicina al Palermo Federico Ceccherini, dopo che la trattativa sembrava tramontata. Nelle ultime ore il club rosanero ha riconquistato la pole-position nella corsa al difensore classe ’92. Dopo avere superato la concorrenza di Cagliari e Crotone, il Palermo ha in pugno il centrale toscano valutato 1,5 milioni.
MADE IN ITALY - Il nuovo direttore sportivo Foschi opterà per un Palermo più "italiano". Mantenendo chiaramente il plotone straniero: l'ossatura prevede Cionek, Andelkovic, Hiljemark, Morganella e Jajalo. Ma l'italianizzazione sarà una delle linee-guida. Il possibile acquisto di Ceccherini rientra in questa logica. E anche gli obiettivi rispondono a determinate strategie, tranne alcune eccezioni. Il filo conduttore è in tutti i reparti: dal portiere (Pegolo, De Sanctis e Agazzi come vice-Posavec) all'attacco (Borriello come eventuale sostituto di Gilardino; Ciano del Cesena e Federico Ricci della Roma), alla difesa (Ceccherini e anche Rossettini del Bologna in caso di addio di Gonzalez). Anche a centrocampo, il Palermo, che cerca un regista, punta sull'Italia: Cigarini dell’Atalanta, il cui agente ha già avuto un contatto con gli addetti ai lavori rosanero, o Gazzi del Torino.