NAPOLI - «Frosinone-Napoli è un match che non ammette superficialità». Così Maurizio Sarri nella conferenza stampa della vigilia. Sarà una trasferta insidiosa, come lui stesso ha voluto sottolineare: «Da partite come quella di domani capiremo il nostro livello di maturità. Loro in casa riescono ad avere ritmo, determinazione e hanno una pericolosità offensiva non comune».
MERCATO - «Chi sostituirà Henrique? Non ha mai giocato, ha giocato più Luperto, anche se pochissimo. Per ora abbiamo lui come centrale. È giovane e forte, ma non ancora pronto altrimenti avrebbe giocato di più. È un ragazzo di prospettiva». E sul mercato: «Ho lasciato Giuntoli su una poltrona - ha dichiarato ridendo - non mi sembrava molto impegnato…».
SCUDETTO E CALLEJON - Parlare di scudetto è una bestemmia, come disse giusto un paio di mesi fa l’allenatore azzurro: «Ho sempre detto in questi mesi che lo scudetto è una bestemmia, ma io sono toscano e in Toscana si bestemmia abbastanza. Una bestemmia quindi ogni tanto ci può stare, anche perché può capitare di tutto nella vita. Il campionato in vetta è livellato solo perché la Juve ha fatto un brutto inizio di stagione». Su Callejon: «Sta facendo una stagione straordinaria. Ha segnato molto in Europa League e gli auguro di trovare presto la via della rete anche in Serie A».
ALLAN - Il centrocampista brasiliano è rimasto fuori dall’undici titolare nell’ultima sfida contro il Torino. «Non è che ho lasciato fuori Allan – ha detto Sarri -, con Valdifiori volevo maggiore fisicità ed è per questo motivo che ho scelto David Lopez».
FORMAZIONE - «Non l’ho ancora decisa, sicuramente scenderà in campo la squadra più competitiva. Probabile un po’ di turnover. Il titolo di campione d’inverno? Ci interessa poco, è un riconoscimento virtuale».
MOVIOLA - «Sulla moviola in campo, il mio è concettualmente un ni, anche perché non credo proprio che azzererebbe le polemiche arbitrali». Maurizio Sarri commenta l'apertura dell'Ifab. «Non ho approfondito - ha aggiunto il tecnico del Napoli - il regolamento di applicazione, quante volte si può chiedere, chi ricorre all'arbitro. E poi anche guardando la moviola ci sono episodi su cui si può discutere per giorni. Comunque è da studiare senza preclusioni». In generale sugli arbitri, Sarri ha detto: «Se il Napoli deve alzare la voce sulle questioni arbitrali deve farlo con esponenti societari, non con l'allenatore, altrimenti sembrerebbe che l'allenatore voglia mettere le mani avanti su possibili errori suoi e giocatori. Io ho sempre detto che la classe arbitrale italiana è al livello di quella europea, non migliore, come dice Nicchi».