© AFP/Getty ImagesNAPOLI - Si chiama telefonata, si legge assalto. Il Napoli stringe per André Gomes: sì, lo vuole e ci prova. Di continuo. Prova a far cadere la resistenza del Valencia, che sul ragazzo ha investito un bel po' di milioni e di idee, e moltiplica i colloqui con Jorge Mendes, suo manager e passepartout di una trattativa importante tanto quanto il valore del giocatore. L'ultimo contatto, manco a dirlo, è andato in scena ieri: e ciò significa che il club azzurro è seriamente intenzionato a fare il colpo. Un grande colpo. Le novità, però, non finiscono così, altroché: nel mirino sono entrati anche Zielinski, Widmer e Tonelli. Sono i presidenti di Empoli e Udinese a svelarlo. E poi a frenare: «A gennaio non si muovono». Un classico.
NUOVO CONTATTO E allora, il grande caos del mercato. Che con i tempi stretti, strettissimi di gennaio è già vera e propria bagarre. Un “quilombo”, direbbero gli spagnoli di Valencia, casa e squadra di un giocatore che il Napoli ritiene perfetto per il proprio centrocampo: André Gomes. Già, lui e sempre lui in cima alla lista dei desideri invernali: ha 22 anni, grandi qualità tecniche e fisiche (dall'alto dei suoi 188 centimetri) e anche l'esperienza internazionale giusta, maturata sia con il Valencia sia con la Nazionale portoghese. E portoghese è anche la lingua del suo manager, Jorge Mendes, di certo l'uomo chiave di un discorso già bello articolato, che ieri il Napoli ha contattato ancora una volta per confermare e approfondire aspetti e sensazioni.