ROMA - Tra febbraio e marzo la Roma affronterà il Real Madrid, ma da qui a quel doppio impegno europeo ci saranno altri otto turni di campionato, che aiuteranno a capire se la squadra di Garcia potrà recuperare posizioni nella lotta scudetto. Con la qualificazione agli ottavi di Champions e uscendo indenne dal San Paolo la panchina del tecnico francese è più solida, ma saranno importantissime le prossime partite. La Roma è pronta a tornare sul mercato. Per rinforzare la squadra che ha mostrato lacune evidenti in questa prima parte della stagione. Per cercare di restare in corsa, almeno per il piazzamento alla prossima Champions. Sabatini è già al lavoro. Ieri non è riuscito ad andare a Montecatini a ritirare un premio per «sopraggiunti impegni professionali». Il direttore sportivo la scorsa settimana ha incassato il via libera da Pallotta per investire i soldi che arriveranno dalla qualificazione in Champions (oltre a quelli che arriveranno dalla cessione di Doumbia e quelli che si risparmieranno dalla partenza di Cole, che finirà la carriera negli States) per dare a Garcia i giocatori che mancano.
ITURBE, LA CHIAVE - La Roma cerca un difensore centrale, un terzino e un attaccante esterno, considerato che è sempre più probabile che Iturbe parta con la riapertura del mercato. Sull’argentino ci sono molti club: il Genoa, che era stato beffato l’ultimo giorno di mercato, il Bologna e recentemente si è mosso anche il Verona. L’interesse del club veneto, che si è affidato a Del Neri per centrare una complicatissima salvezza, è concreto. Setti, il patron del Verona, è pronto a intervenire per rinforzare la squadra, occupa l’ultimo posto in classifica. Iturbe si era imposto nel club gialloblù e lì può trovare il suo rilancio. Oggi è questa l’ipotesi più probabile per il giocatore più pagato della Roma americana. I rapporti con il Verona sono buoni, anche se non c’è più il direttore sportivo Sogliano, legato da buoni rapporti con Sabatini. La Roma riprenderà i discorsi anche per Jacopo Sala, 25 anni, esterno che può ricoprire più ruoli, già seguito nella scorsa estate e finito anche nel mirino di Inter e Napoli. Bigon, nuovo direttore sportivo degli scaligeri, ha detto che il Verona è pronto a fare un sacrificio per Iturbe (che piace anche al Watford dei Pozzo) e potrebbe riguardare proprio la partenza di Sala, che è uno dei migliori nella formazione affidata da poche settimane a Del Neri. Con il Genoa il rapporto si è un po’ deteriorato dopo il dietrofront per Iturbe. Ma Preziosi e Sabatini torneranno a parlare anche di Diego Perotti. L’esterno argentino era stato seguito anche un anno fa.
Leggi l’articolo completo sul Corriere dello Sport-Stadio in edicola
Segui le notizie del corrieredellosport.it sul nuovo canale Telegram