© Inter via Getty ImagesMILANO - Adem Ljajic si sta prendendo l'Inter: l'attaccante serbo, in punta di piedi e in maniera inaspettata, sta convincendo Mancini che in due partite importanti, contro la Roma e ieri sera contro il Napoli, gli ha concesso la chance di partire da titolare essendo ripagato da due ottime prestazioni. Ljajic ha convinto non solo per il gol, il suo primo con la maglia dell'Inter, ma per il suo spirito di sacrificio e per le sue giocate di qualità e non fini a se stesse.
VOGLIA DI RISCATTO- Il classe '91 è arrivato a Milano il 31 agosto, contento di sposare il progetto nerazzurro ma non molto convinto di lasciare la Roma. 1,75 milioni di euro già versate nelle casse giallorosse e altri 11 milioni di euro nel caso in cui l'Inter decidesse di acquistare l'intero cartellino dalla società di Pallotta. Se Ljajic dovesse continuare su questi standard, non solo si candida per essere il titolare da qui fino al termine della stagione, ma il riscatto sarà una semplice formalità.
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LA ROMA SI MANGIA LE MANI- Rudi Garcia, proprio all'ultimo, decise di puntare su Juan Iturbe privandosi così di Ljajic: chissà cosa starà pensando il tecnico francese visto la differenza di rendimento tra i due calciatori. Qualche giorno fa l'ex attaccante viola aveva parlato così, in merito al suo riscatto, ai microfoni di Tuttosport: "Non ci penso. Quando finirà la stagione, prenderemo tutti insieme una decisione. Al momento la mia unica preoccupazione è giocare bene e dare tutto per questa maglia. E’ chiaro che mi piacerebbe che l’Inter mi riscattasse ma, le dico la verità, oggi non lo vedo come un problema o una preoccupazione". Parole che dimostrano anche come sia maturato in questi anni: questo è il nuovo Ljajic versione 2.0 che sta facendo gongolare Mancini e tutti i tifosi dell'Inter.