ROMA - Ieri mattina il direttore generale della Roma Mauro Baldissoni è volato a Boston per un summit con il presidente Pallotta. Il giorno dopo il derby i due dirigenti hanno fatto il punto della situazione sul nuovo stadio, per il quale la società proponente deve presentare il progetto integrato con le modifiche richieste dalla Regione, per dare il via ai lavori della Conferenza dei servizi.
ROMA, PARLA PALLOTTA: «DERBY DA SOGNO»
Pallotta è intenzionato a produrre la documentazione richiesta entro la fine del mese. L’iter per l’approvazione dell’impianto della Roma ha subito una battuta d’arresto in seguito alle dimissioni del sindaco Marino, che si era impegnato in prima persona per portare avanti lo sviluppo del progetto, anche a fronte di tanti ostacoli mediatici. Con la nuova amministrazione capitolina lo Stadio della Roma potrebbe subire ritardi gravi. I due dirigenti hanno parlato anche del momento della squadra, Pallotta si è complimentato per i risultati ottenuti e si è detto dispiaciuto per il grave infortunio riportato da Salah nel derby.
MERCATO - Baldissoni resterà negli States tre giorni e si parlerà anche dello sponsor e di nuove strategie di marketing. Ma è stata anche l’occasione per fare il punto sulla squadra. Se Garcia avesse una necessità, la Roma potrebbe tornare sul mercato a gennaio. C’è disponibilità da parte della società. Oggi i dirigenti sono molto contenti di Rüdiger, ma in caso di un ritocco alla rosa verrebbe cercato un altro difensore centrale. Con l’Inter possono essere riaperti i contatti per Juan Jesus e Ranocchia. Il primo era stato vicinissimo alla Roma negli ultimi giorni di mercato, il secondo si è offerto attraverso il suo procuratore. Finora entrambi non trovano spazio nell’Inter di Mancini. Un altro difensore centrale che piace è Thomas Heurtaux, 27 anni, anche lui finito in panchina nell’Udinese dopo l’avvento di Colantuono.
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