Inter, obiettivi Champions: Semedo e Bellarabi

Il ds Ausilio in Spagna: ha seguito l’esterno del Bayer a Barcellona e ieri il terzino del Benfica a Madrid
Inter, obiettivi Champions: Semedo e Bellarabi© EPA
di Andrea Ramazzotti
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MILANO - Martedì a Barcellona, ieri a Madrid, oggi di nuovo a Milano: Piero Ausilio si è fatto la sua prima due giorni della stagione lontano dalla Pinetina per motivi di mercato. In termini dirigenziali si chiama «viaggio di aggiornamento professionale», utile a vedere dal vivo giocatori e soprattutto a tessere rapporti sia con colleghi sia con agenti. Il mercato di gennaio è ancora lontano, ma è bene iniziare a pensare ai possibili rinforzi. Perché Mancini sicuramente qualche altro “puntello” lo chiederà (specialmente se l’obiettivo sarà quello di competere per lo scudetto...) e perché Thohir in un’intervista di domenica scorsa a Sky ha spiegato che non si tirerà indietro se ci sarà da rinforzare la squadra.

CHI E’ SEMEDO - Ausilio non è andato in Spagna solo perché c’erano due partite di discreto appeal (Barcellona-Bayer martedì, Atletico Madrid-Benfica ieri), ma anche perché c’erano alcuni giocatori che voleva vedere dal vivo dopo averli osservati in tv o analizzati nelle relazioni dei suoi uomini di fiducia che curano lo scouting. Il più interessante è il terzino destro del Benfica, Nelson Cabral Semedo, un 1993 portoghese originario di Capoverde autore di un inizio di stagione da protagonista. Ha impressionato nell’ultimo Classico giocato dal Benfica contro il Porto e il ct del Portogallo, Fernando Santos, sta pensando di chiamarlo per le prossime gare di qualificazione agli Europei.

BELLARABI - Martedì a Barcellona, invece, il ds nerazzurro ha iniziato a tessere i contatti con i dirigenti blaugrana perché, se non ci saranno novità, a gennaio il rischio che Montoya faccia ritorno in Spagna è elevato. La breve chiacchierata con Braida, però, è stata solo uno dei motivi del viaggio: Ausilio ha osservato Karim Bellarabi, talento venticinquenne del Bayer Leverkusen che già aveva brillato nei preliminari di Champions contro la Lazio. In corso Vittorio Emanuele è un profilo noto e il suo nome era stato preso in considerazione anche negli scorsi mesi, prima che le attenzioni nerazzurre si concentrassero su Dybala, Fekir (nome che tornerà d’attualità...) e poi su Jovetic e Perisic. Bellarabi ha origini marocchine, un contratto fino al 2020 ed è nel giro della nazionale tedesca.

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