MILANO - «Sono molto felice perché l'Inter è una squadra da sogno. Lottare per il campionato è sempre possibile. La prima cosa da fare però è trovare una casa. Cosa dico ai tifosi? Forza Inter, amala!». Un entusiasmo quasi coinvolgente quello di Felipe Melo al suo primo giorno in Italia, proveniente dalla Turchia, sponda Galatasaray, dove aveva conosciuto Roberto Mancini: «Sono molto felice anche per la mia famiglia, si parla di Inter non da mesi, ma da anni, è un sogno che c'è da tempo e sono felice di essere qui, ringrazio Dio per questo momento molto. Mancini? Abbiamo vinto insieme al Galatasaray, è uno che vince sempre, lavorare per uno così esperto fa piacere. Non sono il preferito di nessuno, mi piace vincere e farlo in un club come l'Inter è il sogno di ogni giocatore. Una promessa? Lavorare tantissimo, non mollare mai. Io non sono sempre al 100% tecnicamente, ma correre per i compagni, lavorare duramente, è la mia forza. Sono sicuro che i tifosi mi saranno vicini, combatterò sul campo perché è il mio forte».
Nello scacchiere tattico di Mancini è il fulcro del gioco, il perno del centrocampo a tre, mix di forza, tecnica e tanta personalità. Con Kondogbia e Guarin ai fianchi potrebbe non avere rivali perlomeno a livello di impatto muscolare sugli avversari, senza dimenticare il compatto Medel e Brozovic. In avanti 'show time': per l'Inter siprepara un'annata sicuramente tutta da scoprire.