NAPOLI - Un mediano che sia anche mezzala, un cursore che abbia piedi, che sappia “buttarsi dentro”, che faccia la fase attiva ma anche quella passiva: il centrocampista ideale, per completare il puzzle, è Roberto Soriano e il Napoli se lo è sussurrato un bel po’ di tempo fa, quando ancora il gioco non s’era fatto duro e le dure questioni del mercato non s’erano messe a danzar dinnanzi a Giuntoli. Meno due, il resto sarà affidato al futuro di Maurizio Sarri.
LE ALTRE VIE. Una vita, si fa per dire, spesa a cercare un mediano-mezzala: ma il tempo sta scadendo, le resistenze altrui non cedono e il vuoto rischia di restare palpabile nella metà campo di questo Napoli. Soriano è il soggetto del desiderio più evidente, l’incursore di spessore che offre (varie) soluzioni tattiche, però bisogna comunque guardarsi intorno e capire: Lemina (22) sarebbe il profilo alternativo se non andasse alla Juve; e Vecino (24) rappresenterebbe un rifugio, però costosissimo, perché girano certe cifre....
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