MILANO - E dopo Perisic, ecco Eder. E’ il brasiliano il secondo attaccante che l’Inter, a meno si sorprese, metterà a disposizione di Mancini. Per la verità, un accordo con la Sampdoria è già stato raggiunto, sulla base di un prestito oneroso da un milione di euro e un riscatto obbligatorio da 8. Prima della fumata bianca, però, occorre che il club blucerchiato trovi un sostituto. Il presidente Ferrero e i suoi uomini di vedranno anche oggi con la Roma, per ottenere uno tra Ibarbo (opzione complicatissima per gli accordi presi dalla società giallorossa con il Cagliari) e Ljajic. Quest’ultimo, però, è ancora da convincere, tenuto conto che è la vera alternativa dell’Inter per lo stesso Eder, mentre sembra tramontata l’ipotesi Lavezzi. La speranza nerazzurra, comunque, è che tutti i tasselli si sistemino già nella giornata di oggi, in modo da mettere a disposizione per la gara con il Carpi almeno uno tra lui e Perisic.
INTER A TUTTI I COSTI - L’attaccante italo-brasiliano è stato determinante per spostare la bilancia dalla parte del club nerazzurro. Dopo un primo assenso di massima all’operazione, nell’incontro avvenuto ieri mattina, Ferrero aveva stoppato tutto. Ma Eder, 29 anni da compiere il prossimo 15 novembre, ha spiegato al presidente blucerchiato di trovarsi davanti all’ultima opportunità della sua carriera per fare il balzo in una grande. Peraltro, con un salto anche nell’ingaggio, che salirebbe da 900 mila a 1,6 milioni netti a stagione, chiedendo di essere accontentato. Così, nel pomeriggio, Ferrero si è convinto e ha dato il suo via libera all’operazione, promettendo però a Zenga un sostituto. Oggi, dopo l’incontro tra Samp e Roma, se ne saprà di più.
VERSO L’ADDIO - E l’Inter sarà spettatrice interessata non soltanto per il discorso-Eder, ma anche per Juan Jesus. La società giallorossa, infatti, ha rotto gli indugi: vuole il centrale brasiliano. Nei giorni scorsi si era parlato di un eventuale scambio con Ljajic e la possibilità resterebbe in piedi se, a sorpresa, dovesse saltare l’affare Eder. Ma il club nerazzurro e la Roma sono ormai decisi a trovare comunque un modo per far sbarcare Juan Jesus nella Capitale. La prima richiesta di corso Vittorio Emanuele è stata per una cessione a titolo definitivo, mentre i giallorossi hanno replicato proponendo solo un prestito. La soluzione potrebbe essere a metà strada, ovvero prestito sì, ma con obbligo di riscatto.
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