FIRENZE - Prima Milinkovic, cercando di battere la concorrenza della Lazio in un tira e molla continuo, poi Walace. Nel mezzo la cessione di Mario Gomez, indispensabile per puntare su un nuovo attaccante, stavolta italiano, Destro o forse più Borini. I dirigenti della Fiorentina non stanno perdendo tempo. Mario Suarez, centrocampista arrivato dall’Atletico Madrid nell’ambito dell’operazione che ha portato Savic in Spagna, è già partito per gli Stati Uniti ed i dieci milioni cash avanzati sono pronti per essere girati al Genk. In Serbia sono convinti che l’affare sia già chiuso a favore dei viola. Decisivo, rispetto al pressing portato avanti dalla Lazio, l’altra pretendente, sarebbe, oltre ai 9,5 milioni per il cartellino, l’accordo tra i due club in caso di successiva rivendita del calciatore. La Fiorentina, in buona sostanza, garantirebbe a differenza della Lazio un cospicuo gruzzoletto futuro al Genk. A sciogliere la sua riserva, contestualmente al club, oggi, sarà lo stesso giocatore. I viola, sempre al centro, sono pronti ad assestare l’affondo definitivo per Walace del Gremio, specie se dalla Germania dovesse continuare il pressing per Milan Badelj. Il centrocampista arrivato in Italia giusto un anno fa dall’Amburgo è finito nel mirino di Schalke 04 e Bayer Leverkusen. Se dovesse arrivare l’offerta economica giusta - un anno fa è stato pagato 5 milioni di euro - ecco che i dirigenti potrebbero liberarlo per poi concentrare le proprie attenzioni sul mastino brasiliano.
SAVIC PARLA, SOUSA RISPONDE - Stefan Savic, intanto, ha firmato un quinquennale con i colchoneros ed è già stato presentato. Su Instagram la Fiorentina, ha pubblicato i suoi saluti alla città: «Spero che i viola continuino a lottare per traguardi importanti. Ringrazio il Presidente, il direttore Pradè e tutta la città. Ciao Firenze e forza viola». Paulo Sousa, invece, dal New Jersey, attraverso i microfoni di Radio Bruno Toscana, ha aggiunto: «Tutti gli allenatori vorrebbero avere a disposizione giocatori di qualità come Savic. La società ha fatto le sue scelte con l’obiettivo di puntare al meglio: io ne prendo atto e cercherò di migliorare la difesa che ha perso un giocatore importante».
Leggi l'articolo completo sull'edizione odierna del Corriere dello Sport-Stadio