NAPOLI - Fragole buone buone: che a De Laurentiis, evidentemente, piacciono quanto a Mihajlovic. Tanto, tantissimo. Talmente da confezionare una proposta con i fiocchi per il difensore del momento: il presidente del Napoli ha offerto alla Roma 25 milioni di euro per il cartellino di Alessio Romagnoli e 2 milioni di euro più bonus al giocatore per quattro anni. L'offerta del Milan è pareggiata, mercato spaccato in due: la grande sfida dell'estate è pronta a entrare nel vivo. Con un occhio all'Arsenal: il terzo, pericoloso estimatore del made in Italy.
LA DIFFERENZA - E allora, dopo aver congelato Astori e soprattutto definito il maxi affare-Allan con l'Udinese, De Laurentiis ha rotto gli indugi e affondato il colpo per il ventenne gioiello mancino: che Romagnoli piacesse era storia nota, sì, ma nelle ultime ore il presidente azzurro ha intensificato i contatti con la Roma, arrivando a offrire quanto il Milan. Venticinque milioni di euro: Romagnoli come un crack. Trattato da star: gli azzurri, il Milan, l'Arsenal. E la Roma, in tournée in Australia, in posizione di attesa: a valutare e a ribadire che il giocatore costa 30 milioni. Fermo restando la battuta di Mihajlovic «anche a me piacciono le fragole ma non devono costare come le ostriche», e la dichiarazione intransigente di Galliani «offerta immodificabile», la differenza tra domanda e proposte non è eccessiva. E, cosa fondamentale, non sembra incolmabile.