© Donato FasanoBARI - Cacia e Mancosu sono i due nomi che il Bari insegue da tempo per formare un grande attacco. Con i due bolognesi e con Caturano già in biancorosso, Nicola avrebbe sistemato la questione punte centrali, vera croce della scorsa stagione. Il club insiste sta provando con insistenza a portare entrambi in Puglia, ma sia Cacia e Mancosu glissano e, anche se il procuratore di quest'ultimo ha fatto pretattica precisando che il suo assistito ha ancora due anni di contratto, è ovvio che la destinazione sarebbe ben gradita all'attaccante.
GLI ALTRI NOMI - La ricerca per il reparto avanzato, però, non termina qui. L'altro nome all'attenzione del club è quello di Pietro Iammello, ventitreenne che quest'anno ha brillato con la maglia del Foggia in Prima Divisione (15 gol). L'attaccante è di proprietà dello Spezia, ma sulle sue tracce ci sono anche Latina e Trapani. Il Bari, però, avrebbe Caputo da offrire come contropartita. Intanto, si intensificano i sondaggi per il terzino Alberto Almici dell'Atalanta, sul quale però c'è anche l'Avellino. A centrocampo, non si è persa la speranza per Davide Di Gennaro. Il calciatore, di proprietà del Palermo, dopo l'ottima annata a Vicenza vorrebbe giocare in serie A ed è in attesa di proposte, ma non rifiuta a priori proposte dalla B. Il club pugliese dovrà, nel caso, vincere la concorrenza del Catania. Sotto osservazione anche Nicolas Viola, in comproprietà tra Ternana e Palermo.