GENOVA - "Il mio futuro? Si saprà domani. Potrete leggerlo sul sito della Samp. Zenga? Se dovessi andare via mi farebbe piacere se fosse lui a succedermi". Queste le parole di Sinisa Mihajlovic ai microfoni di Sly Sport: "Il tempo è sempre galantuomo. Io ho preso la Sampdoria un anno e mezzo fa, eravamo penultimi in classifica con 9 punti. Dopo 12 giornate ci siamo salvati con largo anticipo con 45 punti. Quest'anno siamo stati sempre nella parte alta della classifica, a parte 2 settimane fa, e siamo arrivati settimi con 56 punti. Abbiamo fatto un netto miglioramento rispetto all'anno scorso, e di questo lavoro, mio e dei ragazzi, sono orgoglioso. Ci dispiace, chiaramente, non poter andare in Europa da sesti in classifica. Per questo faccio i complimenti al Genoa per il campionato fatto, ma se non dovesse andarci il Genoa, è giusto che sia la Sampdoria a prendere il suo posto".
SUI FISCHI - "Amarezza per i fischi? No, la gente viene allo stadio per sfogarsi, perciò è normale che ci siano. Pagano il biglietto e possono esprimere la propria opinione. Ormai sono da troppi anni nel calcio, non è quello. Non ho nessun rammarico, ho solo voluto puntualizzare quello che si è fatto in un anno e mezzo. Non mi piacerebbe che passasse in secondo piano tutto il lavoro che si è fatto con questi ragazzi meravigliosi. Noi siamo i primi ad essere dispiaciuti di non poter andare in Europa come sesti".