BARCELLONA (SPAGNA) - Prosegue il periodo nero di Neymar. Dopo essersi perso la finale di Supercoppa d’Europa con il Siviglia e quella di Spagna con l’Athletic Bilbao per colpa degli orecchioni, il Mohicano ora rischia di tornare ai box per qualche tempo, a causa di un problema al ginocchio, occorso nel ritiro della nazionale brasiliana, in New Jersey.
PRUDENZA - È durata appena una ventina di minuti l’odierna sessione d’allenamento per l’attaccante del Barcellona, che dopo aver effettuato un tiro, si è dovuto fermare per un fastidio all’articolazione. Un rapido scambio di opinioni con i dottori della Seleçao, Odir de Souza e Rodrigo Lasmar, e Ney se n’è tornato mestamente negli spogliatoi. Nelle prossime ore sono previsti degli esami specifici per comprendere l’entità del problema. A quanto sembra c’è un moderato ottimismo, anche se a questo punto appare fortemente in discussione per l’uomo simbolo del Brasile un partenza dal primo minuto nell’amichevole con Costa Rica di sabato prossimo. Mercoledì, poi, i ragazzi di Dunga sono attesi dalla sfida con gli Stati Uniti.
ATLETICO ALL’ORIZZONTE - Dal fischio d’inizio della nuova temporada, Neymar ha disputato appena 87 minuti, in occasione della prima liguera al Camp Nou, che ha visto il Barça superare a fatica il Malaga, grazie a un gol di Vermaelen. La parotite, infatti, oltre ad aver messo fuori dai giochi l’ex Santos dall’ouverture stagionale di Tbilisi, dove il Barça ha superato solo ai supplementari il Siviglia, e dalla doppia sfida con l’Athletic Bilbao, l’aveva escluso anche dal terzo confronto ravvicinato con i leoni baschi, valido per la 1ª giornata di campionato. In Catalogna la speranza è che gli accertamenti confermino la scarsa rilevanza dell’infortunio. Sabato 12, tra l’altro, il calendario impone ai blaugrana la trasferta del Vicente Calderón, dove sono attesi dall’Atletico Madrid. Colchoneros e blaugrana, insieme alle sorprese Celta ed Eibar sono in vetta a punteggio pieno dopo le prime due esibizioni.