BARCELLONA (SPAGNA) - È finita l’epoca delle trasferte lampo in Friuli per Leo Messi. A quanto pare, infatti, il cinque volte Pallone d’Oro avrebbe deciso di non frequentare più l’ambulatorio del dottor Giuliano Poser, l’esperto di nutrizione e kinesiologia applicata che, negli ultimi quattro anni, ha reso decisamente più sana la dieta dell’argentino, iniziando dall’eliminazione di bibite gasate e dolci industriali, con il risultato di minimizzare gli infortuni muscolari e risolvere il problema dei ricorrenti conati di vomito che perseguitavano il genio di Rosario.
GESTO DA CAPITANO - La decisione sarebbe stata presa a seguito dell’investitura a primo capitano del Barça, dopo l’adios di Andres Iniesta per il Giappone, dove si è accasato al Vissel Kobe. Una volta Indossata la fascia al braccio, la Pulce ha preso una serie di decisioni intimamente relazionate con le nuove responsabilità connesse al ruolo. E così, dopo aver deciso di non rispondere più, almeno per qualche tempo, alle chiamate della Nazionale argentina per potersi concentrare completamente sull’universo blaugrana, Leo ha stabilito di dare l’esempio ai compagni e di affidarsi esclusivamente alle cure degli specialisti del club. Di qui la decisione di interrompere le trasferte a Sacile, dove si è recato per l’ultima volta prima dei tutt’altro che esaltanti Mondiali russi disputati dall’Albiceleste, chiusi con la prematura eliminazione, ad altezza ottavi, per mano dei futuri campioni della Francia.