TRONDHEIM (NORVEGIA) - La forza della difesa. Nonostante le assenze di Cristiano Ronaldo e degli altri fenomeni dell'attacco, il Real Madrid conquista la sua terza Supercoppa Europea grazie ai colpi di due difensori, Sergio Ramos e Carvajal, e porta a casa il primo titolo della stagione. Una coppa che il Siviglia riesce solo a sfiorare, avanti 2-1 fino al 93' e raggiunto da un colpo di testa del capitano delle "merengues" quando ormai l'arbitro era pronto a fischiare la fine del tempo regolamentare. Ai supplementari, ci pensa l'esterno destro a segnare la rete del definitivo 3-2 a un minuto dai calci di rigore, l'ennesima beffa per i campioni dell'Europa League alla terza sconfitta consecutiva in finali di Supercoppa Europea. L'unica nota stonata per il Real è la prova di Morata, rimasto in campo 62 minuti senza brillare.
REAL, QUANTE ASSENZE! - Zidane è in emergenza. Modric, James Rodriguez, e Benzema sono in panchina, Kroos, Bale e Ronaldo indisponibili. Il tecnico schiera Kovacic e Isco a centrocampo, entrambi al centro di voci di calciomercato sempre più insistenti, e affida l'attacco a Morata, con Lucas Vazquez e Asensio a completare il tridente. Nel Siviglia di Sampaoli c'è spazio per Franco Vazquez, arrivato in estate dal Palermo.
SUBITO REAL - A Trondheim piove e il clima è tutt'altro che estivo: al momento dell'ingresso in campo delle squadre il termometro non supera i dieci gradi. La prima occasione della partita è per il Real Madrid. Dalla destra, Asensio crossa sul secondo palo e trova la testa di Sergio Ramos che fa la sponda; Mariano non rischia e mette in calcio d'angolo. Un minuto più tardi è ancora Real pericoloso: il destro dalla distanza di Morata è bloccato a terra da Sergio Rico.
FENOMENO ASENSIO - Il gol del Real è nell'aria e arriva dopo 21 minuti con un colpo da fenomeno di Asensio, uno dei più attesi. Il giovane spagnolo tornato dal prestito all'Espanyol riceve palla da una rimessa laterale e scarica un bolide all'incrocio dei pali imprendibile per Rico. Controllo e tiro, tutto in due tocchi.
RISPONDE EL MUDO - Risponde il Siviglia cinque minuti più tardi. Carvajal perde Vazquez sulla fascia destra del Real, l'ex del Palermo arriva sul fondo e mette al centro un pallone interessante per Mariano, che calcia al volo e spara alto. Riesce invece a centrare la porta Carriço, al 29', con un gran destro da 25 metri respinto in tuffo da Casilla. Il Siviglia sta meglio e trova il pareggio prima del riposo con Vazquez. Vitolo controlla un pallone al limite dell'area e serve un assist involontario per "el Mudo", che di sinistro trova l'angolo dove Casilla non può arrivare. È di nuovo parità.
PERICOLO ISCO - In apertura di ripresa il Real torna a fare la partita. La difesa del Siviglia balla soprattutto sulla fascia sinistra e rischia grosso su un destro di Isco che sfiora il palo dopo una deviazione.
FUORI MORATA - Le "merengues" attaccano, ma Zidane non è soddisfatto e cambia in attacco. Esce Morata, mai in partita, per fare posto a Benzema. Insufficiente il rendimento dell'ex juventino nei 62 minuti a sua disposizione: chiude con zero tiri totali e zero occasioni create. Sampaoli risponde cambiando Vietto con Konoplyanka.
PASSA IL SIVIGLIA - A spezzare l'equilibrio del secondo tempo è un episodio. Al 71' l'arbitro Mazic concede un rigore al Siviglia per un contatto in area tra Sergio Ramos e Vitolo. Sul dischetto va Konoplyanka, appena entrato, che spiazza Casilla.
RAMOS SALVA IL REAL - Il Real tenta un assalto disperato nei 20 minuti finali, ma sbatte contro un muro. Ci prova Carvajal con un destro potente da posizione defilata, ma Rico risponde. Quando tutto sembra ormai perduto, al 93' le "merengues" trovano il gol del pareggio. Lo realizza Sergio Ramos, l'uomo delle finali (aveva segnato nelle due sfide di Champions contro l'Atletico) e grande ex, lasciato completamente solo in area. Il capitano del Madrid è nella storia: nessun difensore aveva mai segnato in tre diverse finali nella storia del calcio europeo.Si va ai supplementari.
KOLO ESPULSO - Il gol di Ramos cambia completamente la partita. Il Siviglia accusa il colpo e dopo tre minuti del primo tempo supplementare perde Kolo per doppia ammonizione. Con l'uomo in più il Real insiste e trova anche la terza rete, ancora con Ramos, ma l'arbitro annulla per una presunta trattenuta su Rami, tra le proteste dei bianchi. Il Siviglia cerca di far passare i minuti, ma si arrende al 119'. Rico salva in uscita su James Rodriguez, ma non può nulla più tardi sull'esterno di Carvajal, che parte da solo contro la difesa avversaria e regala la terza Supercoppa al Real. Per Zidane è il secondo titolo da allenatore dei bianchi di Spagna.
SUPERCOPPA EUROPEA, REAL MADRID-SIVIGLIA 3-2 DTS: TABELLINO E STATISTICHE