ROMA - Il collegio delle Lega Nazionale Dilettanti ha sfiduciato il presidente Felice Belloli, che non si era dimesso, per le presunte frasi sessiste contro le calciatrici. Da quanto si apprende il voto è stato all'unanimità.
«SI DIMETTERA'» - "Al momento ha accettato queste indicazioni e tra qualche giorno dovrebbe dare le dimissioni". Così il vicepresidente vicario della Lega Nazionale Dilettanti, Antonio Cosentino, che ha comunicato al presidente Felice Belloli il voto di sfiducia del consiglio direttivo per le presunte frasi sessiste sulle calciatrici. "Rischio commissariamento? Penso si dimetterà tra domani e dopodomani - aggiunge Cosentino - per far proseguire la Lega, ma che in caso negativo proseguirà comunque con un commissariamento". Sull'ipotesi di dimissioni del prossimo presidente, nel caso Belloli venisse assolto dalla giustizia sportiva, invece: "L'ha chiesto un consigliere - chiarisce Cosentino - poi bisogna vedere se quando qualcuno sarà eletto si dimetterà. In Italia non si dimette nessuno".