ROCCA PRIORA – Quella appena messa alle spalle è stata una domenica complicata per la Prima categoria del Rocca Priora. Il derby perso 5-2 in casa del Real Rocca di Papa è stato sicuramente amaro. «Una partita un po’ particolare nel suo andamento perché siamo stati anche momentaneamente sull’1-1 e poi abbiamo provato a reagire nel secondo tempo andando sul 3-2, ma subendo successivamente le ultime due marcature» racconta Natale Giovannetti, dirigente che da poco più di un mese è entrato a far parte della famiglia sportiva del Rocca Priora. Giovannetti è comunque fiducioso che la squadra castellana possa rialzarsi al più presto. «Ci dobbiamo riscattare immediatamente, anche se nel prossimo week-end tutti i campionati saranno fermi per i noti fatti di San Basilio». Proprio sull'episodio dell’arbitro aggredito, Giovannetti fa una riflessione amara. «Sarà una domenica di pausa per pensare a ciò che è accaduto, ma sinceramente sono pessimista che questa situazione possa cambiare con lo stop di un fine settimana». Tornando a parlare di Rocca Priora, il dirigente si dice fiducioso: «Il gruppo è valido anche se il momento è un po’ delicato. Ma soprattutto questa squadra può contare su un allenatore di primissimo livello come Paolo Lunardini che tra l’altro è una persona eccezionale. Sono molto felice di essere al suo fianco in questa mia avventura da dirigente della prima squadra: non avevamo mai lavorato assieme anche se ci conosciamo da tanto tempo». Giovannetti, che aveva dovuto lasciare la Dinamo Labico all’inizio della stagione per alcuni problemi lavorativi, ha ora sistemato i suoi impegni personali e racconta come è stato coinvolto dal progetto del Rocca Priora. «Ho portato mio figlio alla Scuola calcio e il presidente Marco Rocchi ha insistito nel darmi un ruolo dirigenziale al seguito della prima squadra. Sono stato molto colpito dalla sua accoglienza e da quella di tutti i dirigenti di questa società. Ora è iniziata una nuova avventura, ma ringrazio in particolar modo Danilo Giovannoli, patron della Dinamo Labico che mi ha dimostrato tutta la sua stima dopo la separazione dal club casilino».