SETTEVILLE DI GUIDONIA - "Il grande lavoro svolto lo scorso anno ci ha premiato, facendoci raggiungere risultati importanti.” Parole di Fabio Vulpiani, direttore tecnico del Setteville Case Rosse. "Ora si alza l'asticella e dobbiamo dimostrare di essere all'altezza. Procediamo passo dopo passo. Credo si stia cominciando a parlare bene di noi come struttura, come società e questo ci fa molto piacere.” L'asticella si alza per l'appunto e, in questo senso, non è stato un weekend ricco di soddisfazioni per le nostre squadre: hanno trovato conferma le iniziali premesse: l'ultimo turno di campionato si è rivelato impegnativo e insidioso come previsto. Lo commentiamo insieme a Fabio Vulpiani. “La nostra prima squadra ha perso 2-1 a Tor Lupara, al termine di una gara combattuta ed equilibrata contro una buona squadra. Abbiamo fatto un secondo tempo di grande qualità, ma non siamo riusciti lo stesso ad ottenere un risultato positivo. Dobbiamo trovare un po' di umiltà di serenità, scordandoci quel che di positivo abbiamo fatto lo scorso anno. In partita abbiamo avuto comunque possibilità di segnare: forse ci è mancata solo un po' di convinzione.” Passando al settore giovanile, l'unica vittoria l'ha trovata l'Under 19, all'esordio. “Ha fatto molto bene, vincendo 3-2 e giocando un buon calcio. Il Torre Angela è una squadra forte, sì. Quando abbiamo fatto in passato un'amichevole con loro ci avevano sconfitto 4-1. Probabilmente questo weekend è venuta fuori una partita di rivalsa, i ragazzi hanno dato tutto per vincere. Questo è un gruppo che, ad oggi, deve migliorare più che altro nella gestione dei vari momenti della gara. Per il resto i 2000 e i 2001 si stanno amalgamando bene fra loro: questa è una squadra che, pur giocando praticamente sotto età, potrà dire la sua.” Scendendo nel settore giovanile, sono arrivate tre sconfitte nell'ultimo turno. “L'Under 17 ha perso 2-1 dopo aver vinto le prime due. I ragazzi hanno giocato una buona gara, forse non siamo stati atleticamente brillanti come nelle prime uscite però. Eravamo in vantaggio, poi abbiamo subìto un'espulsione e il Grifone è riuscito a rimontare. Abbiamo carattere però, e ci siamo sacrificati in campo, proponendo gioco anche con l'uomo in meno. La nostra Under 16 esce sconfitta poi dall'esordio con il Villalba per 2-0. Cinquanta minuti di equilibrio in campo, poi i nostri avversari, superiori dal punto di vista numerico e forse anche qualitativo, hanno segnato due goal in due minuti, il primo tramite un dubbio rigore. Questo doppio colpo ci ha destabilizzati, abbiamo accusato psicologicamente il fatto. I nostri 2004, infine, perdono per 3-1 contro un Fondi che, fisicamente, è il doppio di noi. Siamo comunque orgogliosi di questi ragazzi, che sono da prendere come esempio per quanto fatto vedere in queste prime partite.”