ROMA - Un aspetto che in casa Ottavia sta stupendo non poco in questa prima parte di stagione è l'abilità dei vari portieri azzurri. Il responsabile tecnico della scuola calcio, ma soprattutto preparatore dei portieri, sia di agonistica che di scuola calcio, di via della Canossiane Gianfranco Guadagnoli svela i trucchi del mestiere: “Mi avvalgo della mia esperienza, ero portiere da giocatore e poi sono diventato preparatore. Il lavoro è uguale un po' per tutte le età, soprattutto psicologico. Bisogna garantire ai ragazzi una presenza costante, parlare continuamente con loro, fargli capire le emozioni di una partita e comprendere se hanno percepito nel modo giusto i vari momenti di una gara. In allenamento poi si perfeziona anche la tecnica e si lavora su spazi e tempi”. Quello del portiere, si sa, è un ruolo delicatissimo, per questo conta moltissimo l'aspetto mentale: “Dico sempre ai ragazzi di stare attenti al massimo, perché in porta un errore si paga di più. Occorre dare tranquillità alla squadra, al reparto aretrato – prosegue Guadagnoli - Gli porto tanti esempi di portieri professionisti che sbagliano pocchissimo: è importante, secondo me, avere con i ragazzi un confronto continuo, spiegargli situazioni e dinamiche: indovinare una parata è cruciale. Si danno consigli ma anche rimproveri, si lavora sull'errore: in partita è tutto buono, un portiere para come può perché deve recuperare ad uno sbaglio altrui”. Ed i frutti del buon lavoro svolto si vedono anche dal fatto che due giocatori classe 2003 stanno ben figurando sotto età, addirittura tra le fila degli Allievi Elite: “Sia Vento che Di Leo stanno giocando due anni sotto età, con gli Allievi di Pucciarelli, fornendo ottime prestazione che hanno portato punti. Meritano attenzione per l'impegno che mettono in allenamenti: li seguo da tanto e mi danno stumoli e volontà per regalargli più nozioni possibile”. Infine Gianfranco Guadagnoli conclude con una panoramica generale, su quando un ambiente positivo e dinamico porti ad un operato più efficace: “Devo dire che tutto il settore portieri sta facendo bene, dalla prima squadra ai Giovanissimi Fascia B. La società mi agevola molto nel mio lavoro: è il terzo anno che sono ad Ottavia, c'è un ottimo ambiente, fatto di sernità, fiducia e disponibilità”.