VICO EQUENSE - Primo non prenderle, un grande classico che nel calcio va sempre di moda. In effetti, non subire gol aiuta a vincere specie se davanti hai un attacco prolifico come quello della formazione di mister Spano. Il segreto dei quattro successi messi in fila dagli azzurro-oro risiede innanzitutto nella ritrovata solidità difensiva con appena una rete al passivo, in casa contro il Neapolis, negli ultimi 360'. Sono stati tre, invece, i clean sheet, a partire da quello con il Rione Terra (complice una super prestazione di Navarra) per finire a quello di domenica contro il Don Guanella. Come contro i napoletani, anche a Pimonte il classe 2001 Di Leva era rimasto imbattuto e dunque adesso è legittimo guardare con fiducia alla sfida di Procida dove Gargiulo e compagni avranno una sorta di crash test contro uno degli attacchi migliori del girone. In vista della sfida di sabato allo Spinetti il tecnico vicano dovrà fare a meno dell'infortunato Raffaele D'Urso ('99) e degli squalificati Borrelli e Francesco Correale ('99). Poco male visto che, soprattutto per quanto concerne gli "under", non mancano le alternative in organico. I giovani sono infatti una risorsa per il Vico e lo dimostra, una volta di più, la vittoria conseguita dalla Juniores a Scafati per tre ad uno con doppietta di Scala e gol di Guidone.