AVELLINO - Sembra tramontata la possibilità di vedere il forte centravanti Luis Alfageme con la maglia dell'Avellino indosso: si era inizialmente pensato che i problemi sorti per il tesseramento dell’ex Casertana fossero da ricondurre alla sua cittadinanza. Secondo quanto riportato dall’articolo 40 quater delle NOIF, infatti, le società dilettantistiche possono tesserare i calciatori stranieri entro il 31 dicembre. Questo, però, vale solo per il primo tesseramento in Italia. Alfageme è in Italia dal 2004, quindi l’ostacolo non è la data di tesseramento, quanto il numero di calciatori stranieri presenti nell’Avellino.
LIMITE RAGGIUNTO - Infatti secondo il comunicato numero 39 della stagione 2017/2018 un calciatore professionista svincolatosi dalla squadra, può essere tesserato fino al 30 gennaio. Non sarà, però, questo il caso dell’ex Benevento. Alfageme, infatti, in quanto argentino e non cittadino italiano, ma residente, non può essere tesserato dalla società irpina a causa dei limiti di calciatori extra-comunitari presenti in società. Il limite, come riportato nel sopracitato articolo 40 quarter delle NOIF è di due calciatori extra-comunitari e un numero illimitato di calciatori comunitari. Nella rosa dell’Avellino attualmente sono presenti, esclusi i calciatori con doppia nazionalità, tre stranieri: Nicholas Mithra (francese di Reunion), Eleoenai Tompte (ghanese), e Klevin Matute (camerunense).