Puteolana, Bottino: «Così perde lo sport»

Il presidente: «Siamo molto amareggiati anche perché la città attendeva l'evento ed era pronta a sostenere la squadra»
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NAPOLI - “Ha perso lo sport”. Il presidente della Puteolana Marco Bottino è molto amareggiato in vista della finale di Afragola dove la squadra non sarà accompagnata dal suo pubblico: “Dispiace tanto giocare una finale senza i nostri tifosi, è una sconfitta per il calcio intero e una penalizzazione ingiusta per la città di Pozzuoli. Una finale del genere merita almeno duemila spettatori, la cosa più giusta sarebbe stata giocarla in uno stadio idoneo , non dove c’è un limite di 700 spettatori, è un danno anche per i tifosi locali e ci perde lo sport. Anche l’Afragolese è stata penalizzata, ci tengo a precisare come il nostro comunicato di ieri sera sia contro il provvedimento e non contro la società Afragolese, verso la quale non siamo stati d’accordo per la scelta di destinare uno spazio non idoneo, considerando che la Puteolana ha sempre riservato la tribuna coperta e che per una finale si poteva ospitare i nostri tifosi in uno spicchio di stadio piu consono all’evento. Abbiamo provato a trovare insieme al club afragolese più soluzioni ma non ci siamo riusciti per motivi di ordine pubblico in quanto il settore ospiti è inagibile potendo ospitare un numero molto limitato ed esisteva un reale pericolo di contatto tra le due tifoserie. Condividiamo la scelta della città di Pozzuoli di disertare, di non assistere alla partita in queste condizioni, siamo molto amareggiati anche perché la città attendeva l’evento ed era pronta a sostenere la squadra. Hanno perso tutti, con la Puteolana che viene privata dell’amore e il calore dei suoi tifosi nella gara dell’anno”.

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