JOHAN CRUYFF (ex allenatore)
«Con Mourinho è sempre la stessa storia: quando le cose vanno bene il merito è suo, quando invece vanno male è colpa dei suoi giocatori»
ROBERTO ROSETTI (capo settore arbitrale federazione russa)
«Io al posto di Braschi? Se così fosse, la prima cosa che farei sarebbe parlare con mia moglie e spiegarle che quel ruolo significa alcune cose…»
ALDO SPINELLI (presidente Livorno)
«Voglio lasciare il Livorno in serie A dopo averlo preso 15 anni fa in C1. Dopo 30 anni di calcio sono stanco»
MASSIMO CELLINO (presidente Cagliari)
«L’esonero di Lopez è un atto dovuto. Avrei voluto evitarlo, ma Lopez mi ci ha costretto. Io non sono uno che si nasconde»
JEAN TODT (presidente Fia)
«Cambiare i regolamenti della Formula Uno? Quelli che sono davanti non si lamentano, gli altri sì e fanno più rumore di chi è soddisfatto. Non posso certo rallentare le Mercedes: penalizzeremmo una scuderia che ha lavorato meglio delle altre»
SEBASTIAN VETTEL (pilota Red Bull)
«Ricciardo ha dimostrato che c’era dell’altro potenziale nella monoposto. Ma io non sono riuscito a trovarlo…»
© RIPRODUZIONE RISERVATA«Con Mourinho è sempre la stessa storia: quando le cose vanno bene il merito è suo, quando invece vanno male è colpa dei suoi giocatori»
ROBERTO ROSETTI (capo settore arbitrale federazione russa)
«Io al posto di Braschi? Se così fosse, la prima cosa che farei sarebbe parlare con mia moglie e spiegarle che quel ruolo significa alcune cose…»
ALDO SPINELLI (presidente Livorno)
«Voglio lasciare il Livorno in serie A dopo averlo preso 15 anni fa in C1. Dopo 30 anni di calcio sono stanco»
MASSIMO CELLINO (presidente Cagliari)
«L’esonero di Lopez è un atto dovuto. Avrei voluto evitarlo, ma Lopez mi ci ha costretto. Io non sono uno che si nasconde»
JEAN TODT (presidente Fia)
«Cambiare i regolamenti della Formula Uno? Quelli che sono davanti non si lamentano, gli altri sì e fanno più rumore di chi è soddisfatto. Non posso certo rallentare le Mercedes: penalizzeremmo una scuderia che ha lavorato meglio delle altre»
SEBASTIAN VETTEL (pilota Red Bull)
«Ricciardo ha dimostrato che c’era dell’altro potenziale nella monoposto. Ma io non sono riuscito a trovarlo…»