ROMA - Nella notte Golden State supera i Cavaliers 122-103 e si porta sul 2-0 nelle NBA Finals. I Warriors allungano nel primo tempo (59-46) ma nel terzo quarto subiscono il ritorno di Cleveland e allora decidono di affidarsi a Steph Curry che segna quattro triple (alla fine saranno nove, record per una Finale) e in pratica la chiude da solo. LeBron James gioca una partita buona ma con come la memorabile gara1 (29 punti, 13 assist e 5 perse), lo supporta discretamente Love (22 punti con 7/18 dal campo, 10 rimbalzi), bene Hill (15) e Thompson (11 punti e 5 rimbalzi). Dopo il fattaccio del primo episodio della serie, JR Smith appare sfasato (5 punti, 2/9 dal campo), impalpabile Korver (0/3 al tiro in 17’).
STEPH - Dall’altra parte Golden State tira col 57.3% dal campo, Kerr lancia in quintetto McGee e fa bene (12 punti e 2 rimbalzi in 18’), Durant gioca una partita solidissima (26 punti, 10/14 dal campo, 9 rimbalzi e 7 assist) e Klay Thompson sembra non accusare il fastidio alla caviglia (20 punti, 8/13). E poi c’è Steph Curry (33 punti, 11/26 dal campo, 9/17 dall’arco, 7 rimbalzi e 8 assist) nella serata in cui Draymond Green non è un fattore (5 punti, 8 rimbalzi e 7 assist). Ora la serie si sposta a Cleveland. Morirà lì o si tornerà alla Oracle Arena?