ROMA - E' già tempo di tornare in pista anche per la Nazionale femminile di Marco Crespi che domani riprenderà il suo cammino nelle qualificazioni agli Europei del 2019 affrontando, alle 15.30 a Boras, la Svezia padrona di casa e prima della classe nel girone H. L'Italia, che a novembre ha già battuto la Macedonia ma ha perso con la Croazia, per centrare il colpaccio domani sera contro la formazione svedese dovrà riuscire a disinnescare la pericolosità delle sorelle Eldebrink e la solidità di Amanda Zahui nel pitturato (18.5 punti e 16.5 rimbalzi di media in queste qualificazioni). Il computo degli scontri diretti è a favore delle azzurre visto che L'Italia ha battuto la Svezia in nove sconti su dieci. Nei prossimi giorni poi le azzurre torneranno in Italia per affrontare, mercoledì prossimo alle 18.30 a Pavia, la Macedonia nell'incontro che chiude la finestra di gare di febbraio.
INTENSITÀ - Alla vigilia dell'incontro il ct Crespi è apparso decisamente fiducioso e ha chiesto alle sue giocatrici intensità fisica ed emotiva per giocare di squadra e portare a casa un risultato che sarebbe a dir poco fondamentale per proseguire al meglio il cammino nelle qualificazioni: «Si parte per la Svezia. Si gioca. Una partita importante e difficile. Primo obiettivo sarà quello di competere con intensità fisica ed emotiva per giocare di squadra in ogni momento»