ROMA – In attesa del ritorno in campo dell'Italia, ad Eurobasket 2017 è stato il giorno della Spagna campione in carica e grande favorita per la vittoria finale, che nel match d’esordio giocato a Clij Napoca – spinta da un Willy Hernangomez straripante (19 punti e 9 rimbalzi per il lungo dei Knicks) e da una grande prestazione corale (53% nel tiro da due e addirittura 65% da oltre l’arco dei tre punti) – ha liquidato il Montenegro con un perentorio 99-60 chiudendo la pratica di fatto già dopo i primi 10 minuti di gioco conclusi sul 26-14.
SERBIA OK - Vittoria di grande peso specifico anche per la Serbia che, nonostante le pesanti assenze di Teodosic, Raduljica e Kalinic. La squadra di Sasha Djordjevic (tutt’altro che contento a fine gara) è riuscita ad avere ragione di una coriacea Lettonia che, dopo aver concluso il primo tempo avanti trascinata dai fratelli Bertans e da Porzingis (18 punti e 4 rimbalzi), ha subito la rimonta serba ed è caduta sotto i colpi di uno scatenato Bogdan Bogdanovic che ha chiuso la sua gara con 30 punti (92-82). C’è lo zampino di un altro Bogdanovic – Bojan – nella vittoria della Croazia (67-58) sull’Ungheria che non si è arresa fino alla fine ed è riuscita a mettere in grosse difficoltà i più quotati avversari grazie anche ai 12 punti di Zoltan Perl, giocatore visto in Italia a Capo d’Orlando e Treviso. Infine largo successo per il Belgio sospinto da San Van Rossom (19 punti) e Maxim De Zeeuw, entambi con un passato nel nostro massimo campionato rispettivamente a Pesaro e a Roma. In serata due sconfitte per le squadre di casa: a Cluj la Romania ha ceduto alla Repubblica Ceca, a Istanbul la Turchia è stata sconfitta nel finale dalla Russia 73-76 nonostante un Osman da 28 punti