Italia, buona la prima con la Tunisia

Belinelli recupera e guida gli azzurri in un primo tempo sofferto. Poi Bargnani, Gentile e Aradori danno la spallata decisiva con il 22-2 del terzo quarto
Italia, buona la prima con la Tunisia© LaPresse
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TORINO – L’uomo mascherato esalta i quasi 10.000 del PalaAlpitour. Marco Belinelli recupera in extremis e coni suoi 11 punti – tutti in un primo tempo in cui è l’unico azzurro a brillare – guida l’Italia al 68-41 contro la Tunisia nel debutto al Preolimpico di Torino. Se Belinelli è decisivo in avvio, nella ripresa la squadra di Messina – rotto il ghiaccio – fa la differenza in un terzo quarto vinto 22-2 con Bargnani (15), Gentile e Aradori (13) protagonisti. L’Italia tocca il +30 (59-29) ad inizio quarto periodo, quando il break diventa di 30-2 e Messina può risparmiare i big per la sfida di domani (ore 21, diretta SkySport1) contro la Croazia. Nel match dell’altro girone, la Grecia batte l’Iran 78-53.

DIFESA – Belinelli non solo parte in quintetto, ma firma anche il primo canestro, tuttavia l’avvio promettente – con la schiacciata di Gallinari per il 6-2 – non è seguita da un primo tempo brillante, perché se l’Italia piace in difesa, in attacco invece esegue troppo lentamente. E l’1/9 di Gallinari e Datome a metà dice come manchino le bocche da fuoco. Ci pensa Belinelli a respingere la Tunisia, che dal -7 torna a -2 con El Mabrouk (11), bravo a coprire la serataccia dell’americano Roll (3/16 al tiro) e le assenze di Mejri e Ben Romdhane. La tripla di Belinelli vale il 32-27 dell’intervallo, dal quale l’Italia esce alla grande: Gentile, al posto di Datome, attacca l’area, è lui a distruggere il muro, seguito da Bargnani (terzo quarto delizioso) e poi Aradori. In un attimo l’Italia – che tiene la Tunisia a 4/27 nella ripresa - supera i 20 punti di vantaggio e tocca il +30, aprendo un lungo garbage time. Il PalaAlpitour applaude, ma domani contro la Croazia serviranno 40 minuti di livello e il miglior Gallinari.


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