NEW YORK – A prescindere da come finiranno, le Final Four NCAA Indianapolis sono già entrate nella storia. Nella seconda semifinale del Lucas Oil Stadium, giocata di fronte a 72.238 spettatori, Wisconsin ha superato Kentucky 71-64, infliggendo ai Wildcats di John Calipari la prima sconfitta stagionale dopo 38 vittorie consecutive. E domani notte (ore 3, diretta SkySport2) Wisconsin affronterà l'altro grande nome delle Final Four: Duke, guidata da Mike Krzyzewski, che proprio a Indianapolis, nel 1991, vinse il primo dei suoi quattro titoli NCAA, ripetendosi poi nel 2010.
IMPRESA – Merito di Frank Kaminsky e Sam Dekker, autori rispettivamente di 20 punti con 11 rimbalzi e 16 punti, che regalano ai Badgers la prima finale dal 1941 spegnendo il sogno di Kentucky di completare la stagione perfetta. Wisconsin, inaspettatamente superiore a rimbalzo, è capace di reggere l'urto dei gemelli Harrison (13 punti per Andrew e 12 per Aaron) e Karl-Anthony Towns (16), oltre che di un paio di decisioni arbitrali controverse. Ma l'errore più grave dei fischietti favorisce Wisconsin, con il canestro di Nigel Hayes per il 60 pari a 2'35” dalla fine, convalidato pur arrivando in modo evidente oltre i 35” dell'azione. Un canestro nel cuore dell'8-0 decisivo di Wisconsin, con tripla, fallo di sfondamento subito e tiro libero di Dekker. Al resto pensa la freddezza dalla lunetta del Senior Kaminsky (che ha festeggiato nel modo migliore il 22° compleanno) e Bronson Koenig (12), che spediscono in finale la squadra di Bo Ryan.
DUKE – L'eliminazione di Kentucky impedirà di ammirare in finale il duello tra Towns e Jahlil Okafor, in ballottaggio per la prima scelta assoluta nel prossimo draft. Ci sarà comunque una finale tra due teste di serie numero 1, Wisconsin e Duke, che domina contro Michigan State 81-61: merito dei freshman come Okafor (18) e Justise Winslow (19) e del Senior Quinn Cook (17). Per la squadra di Tom Izzo, 22 di Denzel Valentine.