ROMA - Trasferta amara in terra madrilena per l'Umana Reyer Venezia che in casa dell'Estuduiantes è stata beffata da una tripla di Sylven Landesberg che ha anticipato di un soffio il suono dell'ultima sirena sancendo il ko degli orogranata per 81-80 al termine di una gara giocata sul filo del sostanziale equilibrio per tutto l'arco dei 40 minuti. Il momento migliore dei lagunari, a cui non sono bastati 16 punti di Watt e 15 di Orelik, è stato nel secondo quarto quando sospinta dalle conclusioni di Orelik, Peric e De Nicolao ha raggiunto in un paio di occasioni il +7 (40-33 all'intervallo lungo). Gli spagnoli però non hanno perso la bussola e, aggrappandosi ad un ispirato Alec Brown (miglior realizzatore del match con 21 punti) e a Suton (15 punti) e Briuzela (14), sono rientrati pienamente in partita lanciando una lungjissima volata in cui sembrava poterla spuntare la Reyer con il jumper di Johnson a 4" dalla sirena finale che è valso l'80-78. Sull'ultima rimessa però i padroni di casa hanno eseguito alla perfezione lo schema disegnato nel timeour precedente servendo Landesberg che ha freddato i veneziani.