ROMA - Giornata di vigilia in casa della Red October Cantù. Domani sera alle 20.30, si alzerà infatti il sipario sulla stagione europea dei brianzoli che al PalaDesio affronteranno gli ungheresi dello Szolnoki Olaj nel primo turno preliminare della FIBA Champions League. A parlare in casa canturina oggi è stato il coach Evgenty Pashutin che ha voluto mettere in guardia i propri giocatori sulla pericolosità degli avversari, dotati di un roster di qualità soprattutto sugli esterni dove l'ungherese David Vojvoda - protagonista di una grande gara contro l'Italia lunedì - è la punta di diamante: «Affrontiamo una squadra forte con un roster temibile perché profondo e perché composto da giocatori di qualità. Su tutti spicca David Vojvoda, point guard titolare anche in Nazionale ungherese, con cui è stato protagonista qualche giorno fa contro l’Italia nelle Qualificazioni ai Mondiali. È sicuramente uno “scorer”, in grado di giocare sia da playmaker che da guardia. È il leader della squadra nonché il giocatore più pericoloso. Dovremo essere bravi nel contenerlo fin da subito perché in coast to coast sa essere davvero micidiale. Faremo di tutto per fermarlo».
CONCENTRAZIONE - Pashutin infine ha chiesto alla squadra concentrazione per tutto l'arco del match perché l'obiettivo è ovviamente quello di portare a casa una vittoria: «Dovremo restare concentrati per tutti i 40’, restando solidi e uniti in difesa. Dovremo poi difendere forte lottando su ogni pallone vagante e su ogni rimbalzo. È la prima gara ufficiale dell’anno, l’obiettivo è solo uno: vincere, conterà soltanto questo».