LILLA – Francia e Serbia non erano partite per conquistare il bronzo, per questo nella sfida odierna tra le grandi deluse (ore 14) potrebbe fare la differenza il modo in cui le due squadre – che erano arrivate senza sconfitte alla semifinale – sapranno raccogliere le forze a livello mentale. I transalpini sognavano il bis continentale in casa, di fronte ai 27.000 dello stadio Mauroy, ma il sogno si è infranto su un Pau Gasol da 40 punti e sugli errori di Tony Parker, che nella semifinale di giovedì ha giocato una delle peggiori partite in carriera con 10 punti e 4/17 al tiro, con un tremendo 0/2 ai liberi nel supplementare.
REAGIRE – Parker si è assunto le responsabilità: “Ho pagato la pressione che io stesso mi sono messo sulle spalle”. Ma oggi la stella dei San Antonio Spurs, quattro volte campione NBA, deve reagire perché di fronte c'è Milos Teodosic, cifre alla mano il miglior play del torneo con 12.9 punti e 7.6 assist di media. “Ci sono mancati alcuni momenti difensivi e abbiamo fatto confusione in attacco, eppure siamo stati avanti a lungo e avremmo potuto vincerla” ha detto Boris Diaw, riferendosi ancora alla semifinale. “Parker? Mi fido di lui, saprà uscire da questo momento”.
DELUSIONE – Francia e Serbia dovranno passare dal Preolimpico, e nemmeno la medaglia di bronzo sembra sufficiente per cancellare la delusione. Anche perché le due corazzate di Vincent Collet e Sasha Djordjevic avevano iniziato con sette vittorie in fila, e sembravano destinate a ritrovarsi in finale, ma in quella per l'oro. Accanto a Parker-Teodosic, l'altro duello da seguire è in area, con l'agilità di Rudy Gobert contro la stazza di Miroslav Raduljica, con Nicolas Batum e Nemanja Bjelica possibili fattori X, per Francia e Serbia, per cercare di chiudere con un timido sorriso.