LILLA – Nelle ore in cui il Mondo del basket italiano piange la scomparsa del piccolo Manuel – tifoso mascotte di Pistoia colpito da una male incurabile – il nostro movimento vive l'orgoglio dell'impresa di Leonardo Totè. Il lungo classe 1997 di proprietà di Venezia, che lo gira in prestito a Brescia, è stato nominato MVP dell'All Star Game Under 18 di Lilla, con in campo alcuni dei migliori prospetti continentali.
MVP - Con 23 punti in 22 minuti e 9/13 al tiro, il mancino veronese ha guidato il Team Red (allenato dall'italiano Gianluca Quarta) al successo sul Team Black 87-82. Da segnalare che tra i compagni di squadra di Totè c'era anche l'israeliano Tamir Blatt, figlio del coach dei Cleveland Cavs. Totè è stato il quinto italiano presente all'All Star Game Under 18, dopo Andrea De Nicolao, Amedeo Della Valle, Matteo Imbrò e Simone Fontecchio.
EMOZIONE – Totè ha spiegato: “Che emozione giocare in un palasport così grande! Non mi sarei mai atteso di partecipare ad una partita del genere ma penso di aver reso felici parecchie persone, sono soddisfatto della mia prova. Non sempre segno così tanto ma oggi mi sentivo bene ed i canestri sono arrivati. Non è stato facile giocare perché solo nella giornata di ieri ci siamo allenati assieme e non ci conoscevamo. Ma alla fine abbiamo vinto la partita”.