LILLA – Prima del torneo aveva parlato dell'obiettivo medaglia. Il quinto posto non può soddisfare del tutto il presidente Fip Giovanni Petrucci, che però si definisce “sereno. Molto sereno, perché abbiamo fatto il nostro dovere. Anche se, al punto in cui eravamo arrivati, pensavamo di andare ancora più avanti. L'amarezza per la sconfitta di ieri c'è, ma oggi voglio vedere positivo perché l'Italia è in corsa per Rio e dobbiamo ricordarci dove eravamo qualche anno fa. Europei straordinari, come straordinario è stato l'avvicinamento ai nostri livelli di qualche anno fa”. Il numero uno federale sottolinea anche l'attenzione e l'entusiasmo attorno agli azzurri: “Abbiamo fatto registrare record di ascolto, meglio anche di Roma-Barcellona. E' una squadra che ha entusiasmato gli italiani. Ed è una squadra di ragazzi eccezionali, che ringrazio. Grazie ai tecnici, a tutto lo staff, ai collaboratori federali e ai medici”.
PREOLIMPICO – L'Italia giocherà il Preolimpico, conquistato sul campo, e potrebbe farlo in casa, con la sede di Torino candidata. Petrucci ammette: “Parlerò con il presidente del Coni, nel frattempo ringrazio Malagò e la dirigenza Coni, ci sono stati molto vicini, è stato bello sentire loro vicinanza in questo torneo. Ne parlerò anche con il Consiglio Federale, ho voglia di organizzare il Preolimpico”.