Francia-Spagna, Gasol cerca la vendetta

Gli iberici di Scariolo affrontano i padroni di casa con l'obiettivo di restituire la sconfitta rimediata a Madrid nei quarti dei Mondiali
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LILLA – Quarto di finale nel 2009, finale nel 2011, con la Spagna sempre vincente.

Eppure i precedenti con la Francia che tornano alla mente in vista dell'odierna semifinale degli Europei (ore 21, diretta SkySport3) sono più recenti. E risalgono a Londra 2012 – con una polemica vittoria iberica – e soprattutto ai Mondiali dello scorso anno: quando la Francia priva di Tony Parker sgambettò la Spagna padrona di casa nei quarti di finale a Madrid.

Oggi Pau Gasol (foto), che un anno fa sognava una finale in casa contro Team Usa, vuole restituire lo scherzetto. E Parker, quasi a temere la furia degli spagnoli, mette le mani avanti: “Non odio gli spagnoli, anzi non ho nessun sentimento negativo nei loro confronti”.

SCARIOLO – Sergio Scariolo, richiamato alla guida della Spagna proprio dopo quello scivolone, avverte: “Non sarà un duello tra Pau Gasol e la Francia, o tra Tony Parker e la Spagna. Purtroppo la situazione di Rudy Fernandez resta un'incognita, ma nel corso del torneo siamo cresciuti parecchio a livello di concentrazione”.

Un miglioramento chiave in vista della sfida contro la grande favorita, che schiera Parker, Nicolas Batum, Boris Diaw e oppone a Gasol la nuova stella Rudy Gobert, e che può contare anche sui 27.000 tifosi dello stadio Pierre Mauroy di Lilla. “Giocare di fronte a questo pubblico, anche se da avversari, sarà una grande motivazione per noi” conclude Scariolo.


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