Pianigiani: “Vinto una finale fuori casa”

Il ct esalta la prova dell'Italia: “Ho visto tanta anima, volevamo salvarci da un girone durissimo, e meritiamo di superarlo non da quarti. Serbia? Prima contiamoci e pensiamo alle nostre energie”
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BERLINO – Il terzo successo consecutivo, il secondo in meno di 24 ore, consente a Simone Pianigiani di esaltare la prova degli azzurri. Definendo la vittoria sul campo della Germania come “una vittoria contro una squadra che disputava una sorta finale in casa. All'inizio non è stato facile perché abbiamo un po' perso il ritmo in attacco anche a causa della fatica fatta contro la Spagna ieri”.

ANIMA – Pianigiani sottolinea l'anima mostrata dagli azzurri: “I ragazzi sono stati bravi a rimanere mentalmente nel match e a ricucire sempre non consentendo ai tedeschi di allungare troppo. Ci manca abitudine a queste partite ma ho visto in campo tanta anima. Volevamo salvarci da questo girone durissimo e meritatamente non lo passeremo come quarti”.

SERBIA – Pensando alla sfida di domani pomeriggio contro la Serbia, che vale il primo posto, il ct sembra pensare soprattutto al futuro: “Domani, sono sincero, dovremo contarci anche perché giocheremo alle 14.30. Contro la Serbia giochiamo sapendo che possiamo arrivare al primo posto ma avremo anche una certa serenità visto che anche da terzi avremo il vantaggio di un giorno di riposo in più visto che saremo in campo domenica".


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