BERLINO - Senza Gigi Datome e con Marco Belinelli in dubbio, il ruolo di Danilo Gallinari per l'Italia diventa ancora più centrale. L'ala di Denver non si sottrae alle responsabilità, e alla vigilia della sfida contro la Spagna parla da leader: "Mi dispiace molto per Gigi e so come si possa sentire perché io ho passato tanti momenti come questi. Per noi sarà una motivazione in più per fare bene. Giocheremo anche per lui. Perdere un giocatore come Gigi è una bella botta ma se c’è qualcosa di buono in questa squadra è il morale, sempre alto come lo era il 20 luglio".
MOTIVAZIONI - Gallinari guarda avanti, e ad una qualificazione che può arrivare con un successo contro la Germania (soprattutto se i tedeschi dovessero perdere contro la Turchia), anche se l'ideale sarebbe il terzo posto per evitare la Francia. Ma per quel piazzamento servono due vittorie contro Spagna, Germania e Serbia. "Ci aspettano ancora 3 partite e la strada è lunga. Contro la Spagna non sarà difficile trovare motivazioni perché hanno giocatori tra i più forti al mondo. Dovremo controllare le palle perse e non concedere rimbalzi a una formazione che ha più centimetri e peso di noi”.