BERLINO - Arriva finalmente la prima vittoria dell’Italia all’Eurobasket, ma che fatica per battere l’Islanda! Piccola ma tenace e coraggiosa, la nazionale nordica tiene testa agli azzurri per tutto il match, anzi li fa tremare in un finale nel quale le stelle dell’Italia devono metterci nervi e cuore - più che la tecnica, di quella se ne è vista poco - per venirne fuori.
Dopo un quarto e mezzo modesti, il break azzurro di 14-0 a cavallo tra secondo e terzo quarto illude Pianigiani che la ripresa sarà un’altra cosa: dal momento di massimo ritardo, il -6 (31-37) a 3 minuti dall’intervallo si passa al 45-37 Italia.
Ma è un fuoco di paglia, l’Islanda torna subito lì, i nostri balbettano basket. 59-52 alla terza boa, quando un dubbio quinto fallo mette fuori gioco Gallinari (solo 4 punti ma 10 rimbalzi) a 6’ dalla fine sull’Italia cala il gelo. Islanda sempre in scia e poi davanti, 62-59 a 3’ dalla fine.
Quando la palla inizia a pesare tantissimo e si inizia a intravedere lo spettro di una Corea del basket, la scintilla improvvisa viene da tre liberi lucrati da Belinelli (12 ma con 2/10 al tiro) per il 62 pari, ma soprattutto da Aradori, che mette 5 punti in fila decisivi, un canestro-e-fallo più due liberi. Poi Ale Gentile (foto), il migliore dei nostri (19) trova un canestro difficile per il +7 (69-62) e l’incubo svanisce.
Finisce 71-64, vista la bella figura fatta dagli islandesi (Palsson 17) anche ieri contro la Germania, vien da pensare che in fondo non ci siano solo colpe degli azzurri, ma anche meriti dell’avversaria. Tutto è bene quel che finisce bene, ma la paura è stata tanta. Ora un giorno di riposo, con infortunio a Datome da valutare, e martedì resa dei conti con la Spagna.