Italia-Turchia, parla Ataman: fermare l'attacco azzurro

Il coach dei turchi, che ha allenato anche da noi, punta tutto sulla sua difesa
Italia-Turchia, parla Ataman: fermare l'attacco azzurro
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ROMA - Finalmente si gioca. Ore 21.00, diretta su Sky Sport 3 HD, Italia-Turchia.

Parte l’Eurobasket degli azzurri di Pianigiani, la Mercedes-Benz Arena di Berlino farà probabilmente un gran tifo per i turchi, che in Germania sono sempre tantissimi e pare abbiano monopolizzato il grosso dei biglietti per stasera, ma l’Italia è carica e forse leggermente favorita.

A guidare i turchi una vecchia volpe del basket europeo ben nota anche da noi: Ergin Ataman (foto). L’ex coach di Siena e Fortitudo Bologna ha parlato della sfida all’Italia, match subito cruciale (anche se oggi c’è pure Spagna-Serbia, che non scherza) per il cammino europeo di entrambe. «La Spagna è la favorita del nostro gruppo - ha detto Ataman - tutte le altre se la giocheranno per i posti dal secondo in giù. Per questo il match con l’Italia è subito importantissimo. Siamo due squadre molto diverse. La differenza fondamentale tra noi e loro sta nel fatto che l’Italia proverà a vincere le partite con l’attacco, noi con la difesa».

La Turchia sulla carta è più forte sotto, con due big men di stazza europea come Semih Erden e Oguz Savas «Ma non sono certo - continua Ataman - che vinceremo noi la battaglia per il controllo dei rimbalzi. Anche l’Italia può schierare quintetti molto alti, con Datome da 3 assieme a Bargnani e Gallinari. Vedremo, le variabili sono tante».

I precedenti contro i turchi della nostra nazionale parlano di 55 partite giocate con 46 vittorie e solo 9 sconfitte (10-2 agli Europei).


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